demoncracy


Friday, October 29, 2010

Apologia dell'insulto (pretenziosa)

sono in tensione verso la scoperta di me,scoprendo cio' che e'.Per evidenziare questa tensione uso parole come cazzo e culo.Ma anche merda.Se questo non vi piace,andate a fare in culo teste di cazzo,di cazzo succhiamerda.
Gli insulti fanno ridere,le scoreggie no.Gli insulti sono scoregge concettuali,concetti fallaci,fallacie poetiche,poetica mancanza di poesia.Perche' in un mondo che mnca di poesia,la parola che manca di poesia e',crea non-mancanza di poesia,riflessioni di specchi che non esistono ma in un mondo di apparenza si trovano ad essere,se 1x0=0, 0x0=0, ma -1x-1=1.
Allora perche' insulti si' e scoreggie no?
In un mondo di merda una scoreggia non annulla la mancanza,ma assume la presenza in un'aereofagica addizione ontologica,operazione chirurgica di un'espressione estetico-matematica dal calcolo fine:cio' che appare e' percepito come essenza da chi appare,cosi' l'essenza di chi appare si dimentica come un risultato primordiale che non vuole espressione se non il suo essere la sua essenza,cosi' chi appare sta in realta' guardando a se stesso come un'apparizione,chi e' diventa chi appare che diventa chi guarda.Quando tutti guardano,chiunque si muova muove i loro sguardi e controlla i loro occhi,chiunque indichi dove guardare detiene il potere,il potere che nasce dalla dimenticanza dell'essenza,dal gioco dell'apparire diventato incubo del non-essere e quindi dell'essere stato-passivo,perche' indicato.
In un mondo di guardoni la volgarita' ha successo,la volgarita' dell'azione,che e' il guadagno,volgarita' della testa che e' la furbizia,volgarita' della passione che e' l'invidia,volgarita' della scelta che e' il rimorso,volgarita' dell creativita' che e' l'ego,volgarita' del progetto che e' il controllo.La volgarita' del linguaggio e' l'insulto,ma se insulti il linguaggio,portatore malsano di volgarita' come espressione non primordiale ma indicata,cosa succede?lo purifichi,e intanto ti diverti.

Un'espressione divertente e' l'unica operazione che da' un risultato primordiale.E' l'unica chirurgia che rende innecesaria l'operazione,e' l'unica estetica senza giudizio(l'estetica dell'unica realta'),l'ontologia senza paragone:essere cio' che e',che si' e' e quindi che si e',progetto fatto di decostruzioni,di rendere assente il condizionamento dell'indicazione per trovare cio' che e' percepito come assenza,ma che e' la massima presenza del nostro io,il flusso vitale in noi stessi che e' noi,identita' perfetta per qualita',per logica,per necessita',per prassi.Per realizzazione,per felicita'.Per vita,per poter morire davvero(solo chi vive davvero puo' morire davvero-gli altri sono fantasmi del passato,vampiri del presente e zombi del futuro).La vita puo' essere un horror di serie b.Per questo adoro gli horror di serie b.Quando voglio risposte guardo “l'armata delle tenebre”.
Indicando cio' che indica indichi il trucco di chi nascode l'essenza.Indicando l'indicazione il gesto dell'essere riacquista la sua essenza. Chi vuole intendere intenda, gli altri in roulotte.

Chi intende non indica,riferisce,non perche' riporta ma perche' ferisce se stesso(quello che crediamo sia noi stessi ma e' solo ego) per trovare il se' dentro i tagli,il se' che sgorga perche' e' flusso.La crosta di ego si fortifica a ogni ferita,ma ogni feirta e' un momento d'apertura che puo' invitarci ad essere.
Essere e' la piu' alta forma di conoscenza,e' una conoscenza che non distingue tra pratica e teoria,e nessuno conosce tanto quanto una creatura cosciente di se',nemmeno il Creatore.
Per questo forse il Creatore crea,per riaffermarsi e per conoscersi in una carnalita' hegeliana che non fa della dialettica il suo movimento ma la sua croce:ognuno e' una realta' separata e quindi in contrasto con la totalita' frammentata,ogni momento della vita di questo ognuno e' un frammento dello specchio di vita che e' il vivente.Ma la vita non e' un mosaico di tasselli,bensi' scheggie di specchio:ognuno deve superare la sua stessa resistenza(la resistenza dell'ego che crede di perdersi e quindi annullarsi se si lascia andare alla forza vitale,mentre il perdersi nella forza vitale e' la fenice che s'immerge nel flusso di lava) per trovare la vita come unico valore,e affermare questa scelta in ogni attimo di esistenza,per rendere questa esistenza,questa vegetativita',vita.

La forza vitale vuole perpetrarsi(cio' che in noi sono gli istinti massimi di autoconservazione e procreazione) e conoscersi(che noi possiamo SCEGLIERE di volere perdendo l'ego e scoprendo il flusso vitale in noi):questo e' essere.Cio' che la vita vuole e' massimamente essere,riempire ogni crepa di nulla con la presenza dell'essenza,rendere tutto massimamente presente,cioe' se' massimamente presente.Poiche' la vita,come energia creativa,per potersi affermare deve oggettivarsi in forme,queste forme sono creazioni finite,dotati di confini:il superamento di questi confini e' la chiave dell'essere:dobbiamo essere sempre massimamente presenti.Per fare questo dobbiamo liberare noi stessi dai confini di paura imposti dall'ego,liberarci della resistenza che ci lega al nulla,che apre crepe di nulla nella nostra esistenza,rendendo il campo neutro dell'esistenza una mancanza di vita.Gli organismi vegetativi sono massimamente presenti al massimo della loro essenza,la loro essenza e' gia' necessariamente presente.Gli esseri umani hanno la possibilita' di scegliere questa presenza e di rendere presenti tutto il resto del reale tramite la sua conservazione.Ogni uomo porta in se' ogni albero,ogni roccia che sia mai esistita,ogni luogo,ogni vento sono pregni dell'interconnessione delle cose.Tutto cio' che non punta a rendere massimamente presente se stesso e tutto cio' che tocca e' da considerarsi fuorilegge:e' nemico della legge naturale,della legge della vita,di cui facciamo parte e che non possiamo rinnegare perche' sarebbe affermazione di morte,cioe' condanna di noi stessi e di tutto l'essere che abbiamo il sublime compito di rendere presente.

Thursday, October 21, 2010

New Rules For Gender Definition In A Confusing Era

men don't look at women, women are too low.
looking at women is gay.

men don't appreciate women, women appreciate existing- we just allow them to.
if you appreciate a woman, you're gay.

men have only two positive emotional speeds: getting violent about something and not thinking something is gay.
everything else is gay.

men don't make love, men fuck.
if you make love to a woman, you're gay. if you fuck a woman, you're a man. if you fuck a man but don't enjoy it, you're not gay.
if you fuck a man and enjoy it violently, you are not gay.

if you're gay and you're violent about it, you're not gay.


you can tell men apart from women because nobody sees women.
if you notice someone, he's a man.
if you hear a distant whining, that's probably a dying panda. or a building collapsing. or a woman.

women are like men
if men were gay.